Nato nel 1978, incontro la prima bici da corsa praticamente subito in quanto mio padre nutriva una grande passione per il ciclismo ed era anche un discreto pedalatore; nonostante le richieste, mio padre mi accontenta solo all'età di quattordici anni, a quel tempo non capivo il suo desistere alle mie richieste, adesso a distanza di anni capisco la saggezza di quell'uomo.
L'anno dopo entro nel circuito agonistico nella categoria allievi, con grande impegno mio ma soprattutto della mia famiglia, ogni domenica, da aprile a settembre è un trasferta in giro per la sicilia, conosco realtà diverse e competo con ciclisti che da li a qualche anno vinceranno tappe al giro d'italia.

       L'inizio non è stato semplice, il secondo anno di attività arrivano le prime vittorie e le presenze nelle selezioni regionali, due anni dopo nella categoria juniores le vittorie non mancano fino a coronare il sogno della convocazione in nazionale, in quell'anno ho l'onore di vestire la maglia azzurra in gare di coppa del mondo in Slovacchia. Nel 1997 lascio la sicilia per il primo contratto in toscana dove li rimarrò a correre e imparare mestiere e segreti di questo mondo fantastico, rimango affascinato dalla prima misurazione biomeccanica a Livorno per poi passare al Centro Mapei a quel tempo gestito dal prof. Sassi e da li la ricerca continua di sistemi, tecnici del settore e condivisione di esperienze con atleti professionisti.

       Comincio la professione di biomeccanico e allenatore nel 2002 a Pisa dove seguivo un team di ciclisti under 23 e nello stesso tempo seguivo anche diversi ciclisti in varie regioni, nel 2004 mi trasferisco in sicilia dove comincio la professione di tecnico.

Alessandro Mansueto Biomeccanico
Alessandro mansueto Biomeccanico

       Ho conosciuto e provato diversi sistemi, ma la scuola che ha fatto la differenza, è stata la passione per la posturologia e soprattutto gli insegnamenti dei mastri artigiani come Rossin, da loro ho imparato a sviluppare misurazioni complete con risultati di decine di parametri senza l'ausilio di computer.

       Chiaro che adesso è tutto cambiato, i softwear sono indispensabili per finalizzare al meglio il risultato del confort e performance del movimento, ed è proprio per questo che la ricerca, la formazione e investimenti per le nuove tecniche è sempre al centro del mio interesse.

Alessandro Mansueto